Yobosi vs F.C. Bavosi Cannuccia (pagella)

Yobosi vs F.C. Bavosi Cannuccia (pagella)

Risultati

ClubGoalsEsito
Yobosi6Vittoria
F.C. Bavosi Cannuccia3Sconfitta

Dettagli

Data Ora Competition Stagione
2 Giugno 2019 10:00 pm CUCCHIAIO DI LEGNO Torneo 2019

Yobosi

Nicola Zanoni
Federico Mazzoni
Andrea Bozzoni
Daniele Pancini
Stefano Urbini
William Rancati
Paolo Braccio Referente
Pietro Gabbiani

F.C. Bavosi Cannuccia

Elia Monici Referente
Federico Gobbi
Tommaso Cardinali
Giacomo Buttafava
Andrea Porcari
Pietro Seccaspina
Goals
5
3
Autogoals
0
1
Cartellino Giallo
0
0
Cartellino Azzurro
0
0
Cartellino Rosso
0
0

Riepilogo

PAGELLA YOBOSI – BAVOSI
Una partita di quelle imperdibili, di fronte alle quali si può solo continuare a rimanere strabiliati. Uno di quei match che hanno sempre qualcosa da lasciarti. Uno di quegli scontri che lasciano il piacere nel guardare e il godere nel veder segnare, a prescindere da chi segni o si porti a casa la vittoria. Duelli fisici alla base, anche data la presenza di personaggi piuttosto compatti: da Seccaspina a Buttafava, da Pancini a Mazzoni… i pestoni sono volati. Bavosi che nonostante il doppio vantaggio iniziale si sono lasciati intimorire da un prepotente Gabbiani e un invalicabile Rancati. A nulla è servito un competitivissimo Fede Gobbi (indebolito dall’assenza del gemello Matteo) per i protettori della cucina e del cucchiaio.
Primo tempo terminato in pareggio, con la doppietta iniziale di Secca, poi le reti di Pancini e Gabbiani a ristabilire l’equilibrio. Seconda frazione molto tesa, con numerosi falli da parte dei Rosa, compensati ampiamente con 4 reti. Bavosi che a una decina di minuti dalla fine hanno infatti smesso di pensare, preoccupandosi di falciare gli avversari, determinando inoltre numerosi contropiedi, efficacemente trasformati in reti dagli uomini del Pres.
Bavosi

Porcari: salvato una quantità indefinibile di volte dal palo, non brilla come contro i Mister, forse per colpa di una difesa scarna nel secondo tempo. Alcune uscite determinanti, per carità, ma alla fin fine guadagna solo una terrificante botta al labbro, in uno scontro con Gabbiani. Voto: 5.5 Il tempo è denaro
Monici: causa sua se la partita è iniziata un quarto d’ora dopo, si presenta alle 22.25 in campo. Molto bene nel primo tempo, bloccando diverse volte Pancini&Co e un gol sulla linea; nel secondo pecca di troppo ottimismo e sciallezza e comincia a guadagnare falli, sprecando però occasioni sicuramente importanti.
Voto 6+ A piccoli passi
Gobbi: scatenato come suo solito, abbiamo imparato ad apprezzarlo in questo torneo. Esplode subito correndo come un disgraziato avanti e indietro, all’ossessiva ricerca del pallone. Non trova spazio per tirare (mai col mancino) e troppe volte si impasta da solo. Nel complesso, prestazione striminzita, però. Voto: 5+ Cane antidroga
Buttafava: una rete a referto e tante parole. La punta di diamante degli amatori esce sconfitto col sorriso (e una siga) sulle labbra, soddisfatto del suo lavoro. La sua tecnica e intesa con Seccaspina è servita indubbiamente a mettere in difficoltà la difesa Pink, ma ha trovato davanti a sé un Rancati troppo in serata.
Voto: 6.5 Invano
Cardinali: decisamente non in serata, pare che il suo divertimento sia fraseggiare (calcisticamente parlando) con Porcari perdendo tempo, e dare sfogo alla sua visione di vita in panchina con un One man Show, nel quale ha sfoggiato tutta la sua conoscenza di sinonimi e contrari di qualsiasi aggettivo e animale (durato anche dopo la partita), adatto a creare frasi poco consone all’ambiente parrocchiale e a scarsa pregnanza di significato. Me lo ricordavo più partecipe al gioco, non posso neanche valutarlo… S.V Indecente Zidane
Seccaspina: subito decisivo nel primo tempo, dimostrando di voler e poter portarla a casa. Sorpassarlo è complicato, e il centrocampo è il suo regno. Poi esce e i compagni si addormentano, non trovando più motivazione. Cerca di rianimare la partita quando sono sotto di due gol, ma anche la difesa avversaria è tosta… Voto: 7.5 Grande Fratello

Yobosi
Braccio: il pres gioca più del solito, collezionando un bel numero di palle gol, purtroppo irrealizzate per la sua consueta maldestria calcistica. Suo il merito, se così si può dire, dell’autogol avversario. C’è da far notare che però è decisamente migliorato in qualità oltre che in difesa: sradica infatti, seppur goffamente, il pallone dai piedi di Secca e Gobbi in varie occasioni. Voto: 6.5 Conta l’apporto
Pancini: quando è in campo è più scatenato di Janick Gers in un live. Conduce i suoi verso un’inaspettata vittoria, segnando due gol e sfoderando un mancino da far paura. Peccato per i pali colpiti. Pecca di protagonismo in troppe occasioni, cercando sempre di lanciarsi per terra al fine di guadagnare un fallo. Ogni tanto taci, please. Voto 8- Heinz Guderian
Rancati: buona prestazione dell’estremo difensore. Colpevole in parte sul primo gol, si riscatta pienamente parando le bordate avversarie e addirittura un tiro libero (doveva solo uscire e l’ha fatto). Voto: 7 Guardia svizzera
Mazzoni: difensore roccioso, un autentico pilastro che mette il pallone in rete una volta. Mai scomposto o impreparato, forse troppo timido all’inizio, cresce a lungo andare, diventando pure lui parte di quella difesa che l’ha portato alla vittoria. Voto 7- Semovente
Gabbiani: questa è la sua notte, questo è il suo dominio. Porcari ancora si chiede da dove sia partito il tiro del 3-2, una fiocina che prende traversa e palo come Inler, però entra. Anche lui mastica calcio, lo si vede dalla corsa in stile Marco Zannardi, qualità che gli permette di dominare l’intero secondo tempo in fascia, alimentando i contropiedi. Voto 8+ Carlo Magno
Bozzoni, Urbini e Zannoni: chiedo umana comprensione, ma i primi li ho visti giocare poco e non ho segnalato nulla; stesso discorso per Urbo, che immagino abbia giocato a sprazzi o proprio nulla. S.V. Se ci sei batti un colpo