Guantes vs F&P Wine Group (pagella)

Guantes vs F&P Wine Group (pagella)

Risultati

ClubGoalsEsito
Guantes1Sconfitta
F&P Wine Group5Vittoria

Dettagli

Data Ora Competition Stagione
23 Maggio 2019 8:00 pm Girone C Torneo 2019

Guantes

Davide Solenghi
Luca Politi
Luca Minetti
Angelo Marchioni
Angelo Costellini
Mattia Fama
Stefano Asaro
Giacomo Marchesi
Gabriele Mazza
Simone Losi
Marco Dosi Mister
Paolo Mandelli
Giovanni Mandelli
Andrea Losi Referente

F&P Wine Group

Davide Livelli Referente
Enrico Mandelli
Luca Ferri
Matteo Pezzati
Andrea Cavanna 1^ Cat/D a 5
Giacomo Ligabue
Michele Guarino
Alessandro Pollastri
Goals
1
5
Autogoals
0
0
Cartellino Giallo
0
0
Cartellino Azzurro
0
0
Cartellino Rosso
0
0

Riepilogo

RIEPILOGO: F&P Wine Group e Guantes si sono incontrate per determinare 3° e 4° posto nel girone, nonché
per accaparrarsi il prestigioso Trofeo Mandelli: in campo se ne contano 3, fuori altrettanti, senza contare
parenti e affini (Livelli, Politi, Losi…). La F&P Wine Group scende in campo per ottenere la prima vittoria di
un girone che lascia comunque ben sperare per il Cucchiaio di Legno, mentre i Guantes sono a caccia di
emozioni con la sfida sulla carta più semplice delle tre della prima fase. Incontro a lungo equilibrato, con
una fase di studio che dura fin quasi allo scadere del primo tempo. Poi ci pensa il Liga (quello vero) a
sbloccarla dando ragione della lunga fase di possesso della Wine Group. Nel secondo tempo veloce
reazione dei Guantes ad opera di un onnipresente Minetti. Poi gli amaranto vengono finalmente fuori e
spingono sull’acceleratore: pesano un più alto livello tecnico e gambe più giovani. Lo score finale è un
giusto 5-1. Tutti sotto la doccia e testa al Cucchiaio per entrambe.

F&P Wine Group
Pollastri: portiere multitasking, di quelli che amano uscire palla al piede. Grazie alla statura e a riflessi
(quasi) felini chiude bene la porta. Segnalo un doppio intervento prima su Losi S. e poi su Mandelli G. nel
secondo tempo. Senza di lui sarebbe stato un risultato senz’altro diverso. VOTO 7 ANALCOLICO BIONDO
Pezzati: facilmente riconoscibile per il corpo minuto e la fragilità, rischia in un paio di occasioni di
infortunarsi per uno starnuto del Gillo Costellini e poi per uno sgambetto di Pippo Campagnoli. Nel primo
tempo il grosso del gioco passa per lui. Nel secondo, marca una rete su tap-in facile, centra controvoglia
una traversa, e continua a dirigere il traffico con serafica calma. VOTO 6,5 VALLIUM
Livelli: ad inizio gara (suo il calcio d’inizio) si rivela più preciso del solito, poi ritorna in sé mandando in
orbita una serie innumerevole di palle goal. Si sbraccia per dieci minuti verso la nostra postazione, forse
mimando una vagina con le mani, non sappiamo per quale motivo. Poi, finalmente, la butta dentro nella
fase di miglior gioco amaranto. Lo premiamo per tutto, anche per quello che non abbiamo capito: VOTO 8
LIVELLO NASA
Cavanna: mostra un atteggiamento svogliato, peraltro comune a quasi tutta la squadra. Colpisce tuttavia un
palo, arricchendo la prestazione con qualche conclusione da fuori. VOTO 6 LEI SA CHI SONO IO?
Ligabue: entra per Mandelli E. a primo tempo inoltrato, ci prova quasi subito da lontano. Porta in campo
una buona disposizione mentale, premiata dalla rete con cui sblocca il risultato. Nel secondo tempo
qualche dribbling in scioltezza e tanta generosità. VOTO 7,5 LIBERA NOS A MALO
Guarino: conferisce molta rapidità alle azioni che imposta, duetta bene con Mandelli e Pezzati. Si propone
spesso come opzione per concludere a rete. VOTO 7 CITTADINO ATTIVO
Ferri: si vede poco inizialmente fino a che nel secondo tempo segna su punizione e allunga sul 3-1,
chiudendo la partita mentalmente ai Guantes. Come altri compagni ha poca voglia ma fa quel che basta ed
è spesso pericoloso. VOTO 6,5 SICARIO
Mandelli: schierato spesso dietro, imposta volentieri. nel secondo tempo si accende prima con una classica
punterlata d’istinto, poi con un goal dalla destra. Poi il solito: corsa, spirito di sacrificio etc… VOTO 7 IL BOIA
NON S’ANNOIA

Guantes

Losi (P): pronti-via e doppia parata plastica. I Wine Group vorrebbero chiuderla subito ma lui risponde
picche. Poi 50 minuti di interventi validi, senza sbavature. In una squadra di portieri il migliore in campo
non poteva che essere il portiere, incolpevole sulle 5 reti subite. VOTO 7 PIU’ DI TRENTA DENARI PLEASE
Fama: i suoi lo schierano dietro e lui cerca di mettere ordine come può. Ha qualche buona idea, chiude
quasi sempre bene quando chiamato in causa. VOTO 6 GUADAGNA LA MICCHETTA
Politi: entra a metà primo tempo, grintoso, vorrebbe lasciare un segno sul derby Mandelli. Conclude una
manciata di volte in porta ma gli manca il gioco con i compagni. VOTO 5,5 DAJE
Solenghi: fare la pagella a un mostro sacro delle pagelle mi spaventa, ma ci provo…lo conosciamo come
uomo pragmatico e conscio dei propri limiti. Non essendo un asso con i piedi si mette a fare la cosa che gli
riesce bene: la legna. E ne fa tanta. Un paio di falli tattici che forse avrebbero meritato il giallo. Poi
all’improvviso gela il Sangiovanni con una botta da pochi metri agguantata però da Pollastri. Dopo questo
exploit ritorna nei ranghi a far legna. VOTO 6 O LE GAMBE O LA PALLA
Losi Simone: in chiusura è il solito muro, anche se bisogna dire che buona parte delle conclusioni dei Wine
Group sono stati tiri da fuori e che i ritmi di gioco non erano forsennati. Si affaccia coraggiosamente davanti
calciando nello specchio in maniera più che apprezzabile. VOTO 6 LA GIUSTEZZA
Minetti: costantemente chiuso da almeno due maglie amaranto, si ritaglia un piccolo spazio per girarsi al 5°
del secondo tempo, scarica un bel tiro e pareggia momentaneamente i conti. Gioca spesso spalle alla porta
e prova la rotazione o la sponda, cosa che non gli viene male ma rimane troppo solo. VOTO 6,5 IL PERNO
Mandelli Giovanni: bene per la grinta, bello il duello ingaggiato con il fratello Enrico, duello peraltro vinto
non di rado. Manca la tecnica. VOTO 6 PER L’IMPEGNO
Costellini: appare misteriosamente a fine primo tempo, combina molto poco. Nel secondo tempo ci va
molto vicino dopo un rimpallo fortunoso che lo mette uno contro uno con il portiere amaranto. Non
sarebbe sufficiente ma il Gillo è pur sempre il Gillo, un’autentica autorità del Torneo. VOTO 6 E TUTTI ZITTI
Asaro: dal fisico prestante, si fa valere nei contrasti e anche nella corsa (più della media dei suoi compagni).
Una bella chiusura su un Mandelli E. che era libero e solo. Bello e produttivo il dialogo con Minetti. VOTO
6,5 IRON MAN
Marchioni: il migliore in uscita da dietro, dribbling facile, imposta bene. Ma da uno come il Lillo forse ci si
aspettava di più. Mister Dosi dovrà trovare il modo di valorizzare le sue capacità assistendolo con i
compagni giusti. VOTO 5,5 UOMINI SOLI
Mandelli Paolo: è un portiere, non gli si può chiedere tanto. Quel poco però non lo fa, sfortunatamente,
bene. Voto negativo nella speranza che questo lo sproni per il Cucchiaio. VOTO 5 A GATTONI
Dosi: il mister ha preparato la partita bene, tanto che per più di metà del tempo il risultato è rimasto
aperto. Poi però i Wine Group ha messo sul tavolo alcune carte (qualità tecnica, corsa, palleggio) a cui i
Guantes non hanno dato risposta. È mancata soprattutto un’idea di gioco precisa che sfruttasse bene
Marchioni o Minetti e il fisico di Asaro. Per il CDL serviranno nuove idee, perché di per sé le possibilità in
rosa non mancano.