Riepilogo

La partita che segna l’esordio in cabina di telecronaca di uno straripante Federico Labrini (coadiuvato da un
onnipresente Filippo Pancini), vede interrompersi il percorso al T.D.C dei Naspos in favore dei Golden Crew;
lo tsunami dorato inghiotte nelle sue acque profonde una piovra troppo sonnolenta per poter riemergere.
Incroci di fratelli, di cugini, di amici che però non può finire in pareggio. Qui si decide che continua ad
inseguire un sogno e ci invece il sogno lo deve abbandonare almeno per quest’anno.
La partita inizia in sordina, complice il poco pubblico (ma d’altronde la vera partita di cartello era quella
successiva: BORGOTREBBIA – CONTESTA). Ci pensa KK04, da vero leader, a sbloccarla (cosa che avviene
ormai da tre partite). Ma i Naspos non ci stanno e subito si rendono pericolosi prima con Zannardi ma
soprattutto con Scapuzzi che solo davanti a Gyni manda malamente a lato fallendo il pareggio.
È l’ultimo squillo per poter riacciuffare una partita che da lì in poi seguirà un binario preciso, sfumato d’oro
che porterà fino al 16-6 finale.
Risultato sicuramente inaspettato alla vigilia, basti pensare solo che I Gaudios nel girone, persero solo 11-3
contro gli uomini di Kledi e Co.
Segnaliamo anche il commento di una giovane fotografa (ci ha chiesto di mantenere l’anonimato) che
afferma che i Golden Crew sono “la squadra più bella da fotografare”.
Obiettivo stagionale raggiunto quindi per KK04.

Formazioni iniziali: GOLDEN CREW: Kledi Keqi, Alex Villa, Gyni Nicholas Silva, Iorio.
Subentrano: Zannardi, Maggi,
NASPOS: Scapuzzi, Ambrogi, Buttafava, Zannardi, Pasquali
Subentrano: Signaroldi, Failla, Rossi, Iannelli
Arbitra la gar ail Signor Sandro.

GOLDEN CREW
GYNI: 6 non trovo il suo nome nei miei appunti. Ordinaria amministrazione per il portierone dei Golden che
già dalla prossima avrà ben altro lavoro da svolgere in mezzo ai pali. NON E’ MOLTO MA E’ UN LAVORO
ONESTO
KEQI: 6.+. Finita la gara cerca il sottoscritto per chiedergli qualche voto in più, atteggiamento che
probabilmente non ha mai avuto neanche a scuola ma che comunque gli vale il + in pagella. E’ uno che ci
tiene insomma. L’adone dei Golden Crew che spesso si preoccupa più della sua estetica presenza in campo
che della concretezza del gioco, in questa partita se non altro ci mette solidità fisica e quella concretezza
sotto porta che gli consente di segnare addirittura due reti. BELLO
SILVA: 8 Vederlo giocare è un piacere. Astro luminoso in un tardo pomeriggio un po’ soporoso al Torneo.
Giocate di classe, tocchi di palla delicatissimi e deliziosi, conclusioni chirurgiche e potenti e 5 gol. Nulla da
aggiungere, se non il ringraziamento per averci regalato sprazzi di altissimo calcio. SONTUOSO
IORIO: 7 Prestazione ottima ma offuscata da un Silva in serata di grazia. Segna 3 gol e lavora molto per la
squadra. Segnalo la bomba sotto la traversa per velocità di esecuzione e potenza di tiro. FUOCO VIVO

VILLA: 5,5 va a corrente alternata. Primo tempo da dimenticare per lui. Gli spauracchi degli errori contro la
Gaudios si ripresentano e in seguito a qualche svarione difensivo rischia di far riaprire la partita ai Naspos
che all’intervallo erano sotto solo 7-4. Nel secondo tempo migliora, segna anche un gol ma da lui ci si
aspetta altro. Forza ragazzo, spero che questa insufficienza tiri fuori la bestia che è in te. LUNATICO
ZANNARDI: 5+ Altro giocatore che sembra non brillare più di quella luce che aveva folgorato tutti noi nelle
scorse edizioni del torneo. L’autogol non gli va addebitato in quanto rimpallo fortuito su errore in
disimpegno precedente di Villa ma sicuramente rimane una macchia nera sulla sua partita. Segnerà tre gol
che però non cambiano la valutazione né nostra né del suo tifosissimo papà che contrariato lo manda a
quel paese. STELLA CADENTE
MAGGI: 6.5 Entra nel tabellino con due gol, prova svariate volte a trafiggere il portiere avversario ma la sua
prestazione è molto di più. Sopperisce in difesa ai buchi lasciati dai sui compagni di reparto e corre tanto.
Forse unica pecca il poco minutaggio nelle gambe. DIESEL
NASPOS
AMBROGI: 4.5 Non in serata di grazia. L’incubo dell’assedio alla sua porta non finisce mai. Il passivo è
impietoso ma non tutte le responsabilità sono sue. EMORRAGIA
SCAPUZZI: 5 Pizzicato a dormire poco prima della gara manifesta sonnolenza, apatia e anche poca lucidità
sotto porta; caratteristica quest’ultima che sicuramente non è tra le sue peculiari ma che avrebbe potuto
rendere meno pesante il passivo. VALERIANA
PASQUALI: 6 Pochi giorni fa è diventato papà (Auguri!) e oggi si schiera al campetto per difendere i suoi
colori. La prestazione non è eccellente ma come biasimarlo. In mezzo adi suoi compagni addirittura fa una
bella figura. Cogliamo sicuramente il buono che è in lui [e la via della redenzione già avviata]. STOICO
ZANNARDI: 6- Non certo una serata positiva per gli Zannardi da Gossolengo. Il suo lo fa (due gol e poche
altre giocate di qualità) ma ciò che non si è visto è stato il necessario agonismo, la voglia di lottare su ogni
pallone. Come tutti i suoi compagni è parso spento. Inoltre sbaglia un gol incredibile (sarebbe stato il 6-9)
su bell’assist di Inno. POCO SBATTI
BUTTAFAVA: 4.5. Nelle movenze ricorda molto il Pipita Higuain solo che la porta non la vede mai. Sempre
chiuso, mai pericoloso e di una lentezza esasperante. Speriamo un giorno di tornare a vedere il bomber di
razza che seminava il panico tra le difese del T.D.C. PIANTATO
SIGNAROLDI: 6.5 La prestazione la porta a casa. Occasioni create e 2 gol all’attivo per l’ex barista
parrocchiale. Frizzante e scattante nei movimenti. SPRITZ
FAILLA: 7 Si destreggia bene col pallone questo ragazzo venuto da lontano che ha conosciuto e calcato
campi importanti. Magari un po’ appesantito, non è agilissimo nei movimenti ma sicuramente accarezza il
pallone con un tocco che solo pochi possono avere. Infiamma il pubblico con le sue giocate e insacca anche
due gol. FARO NELLA NEBBIA
SIMONE ROSSI: s.v. non pervenuto in azioni degne di nota Sono sicuro che sia entrato in campo. L’unica
cosa che mi sento di aggiungere è che la sua somiglianza con il francesino Paolo Brandazza è a dir poco
imbarazzante. LETARGO
IANNELLI: s.v. Non mi sento di assegnargli un voto. L’ingegnere si vede poco, sicuramente lotta per la
squadra dimostrando un bell’attaccamento alla maglia. Ma ai Naspos serviva molto di più. DAJE