Riepilogo

Che dire cari amici lettori avete presente quelle partite, incredibili, mozzafiato, piene di colpi di scena, risse e tanto fair play che ci fanno amare questo splendido sport? Ecco la partita in questione non si può definire tale. Sarò franco con voi, è stata una rottura di palle, ma partite terminate per 10-2 non si possono definire in altro modo. La partita ha inizia alle 19.20 e la squadra San Lazzaro chiede all’arbitro (attraverso tangenti piccanti) di far durare meno la partita causa calcetto alle 20 proprio a San Lazzaro. GRAZIE A DIO. “Ma se si ritirano perdendo a tavolino, non gli conviene in termini di classifica?” esclama un Pietro Dotti, prima dell’inizio della partita. Parole al veleno dette da un ex-avversario di matrice Draghi di San Giorgio. Detto ciò, l’armata ha fatto la partita come è possibile immaginare, e san lazzaro dando tutto, ha provato a limitare i danni.

San Lazzaro
MONICA: Che saracinesca, le prende davvero tutte o quasi. L’unico portiere di questo torneo in grado di
parare con tutte le parti del corpo tranne che con le mani, mica facile! Letteralmente un muro, se ci fosse stato lui in Germania si parlerebbe ancora di Berlino EST/OVEST. Degno di nota un’uscita tsunami su Cavanna, palesemente sulla palla, ma quel fariseo dell’arbitro fischia rigore. 9 INGEGNERIA DEI MURI
FRANCESCO MORI: Diciamo che l’ho visto più a suo agio nei panni del cantautore o dell’ influencer nelle stories Instagraaam che su un campo da calcetto. Difficile dopotutto giocare con l’impostazione settata su SLOW MOTION. Non ho particolari note della partita su di lui, l’unica cosa che posso consigliare è la prossima cover da suonare: CONO GELATO della dpg. 6 INFLUENCER
CLAUDIO: Incredibile la voglia che ci mette questo giocatore in campo, nonostante non sia assolutamente il suo sport si vede la sua assoluta passione. Ministro della difesa di stampo comunista porti aperti e via che passino tutti! 6 SALVINI
DECARLI LILLO: Tutti i calcetti con i nigga al parchetto non sono serviti particolarmente, si vede che il
sintetico non è il suo terreno, questo giocatore predilige assolutamente la strada tanto che ne ha fatto una professione. Lodevole l’impegno, ma quel cartellino giallo antisportivo pesa molto sulla valutazione,
soprattutto da un educatore. 7 FIFA STREET 2002
DECARLI: Detto anche VOYEUR, ma non in quel senso sciocchini, guarda solo la palla incollata nei piedi degli avversari. Dopo solo 5 minuti di inizio del secondo tempo, scappa via dicendo di avere un altro calcetto con gente più buona mandando a cagare i suoi compagni, che lo insultano di conseguenza. 6 BALLWATCHING
FANTINI: Riesce addirittura a segnare una rete, ma tale gloria lo fa sbarellare. Per questo decide di giocare con i suoi compagni con una maglia diversa per distinguersi dalla massa mediocre. Poco umile. 7 GIALLO EVIDENZIATORE
ROSSI: Anche lui come il compagno precedente, segna una rete, ma il suo gol vale sicuramente molto di più perché sul 9-2 San lazzaro ci crede ancora. 7 TRASCINATORE
SCOTTI: Nettamente il migliore in campo nonostante un inizio difficoltoso, dovuto probabilmente dalla
presenza del suo vecchio Mister Dotti che non gli risparmia insulti definendolo utile come una sciarpa ad
agosto. Il campione che tutti noi conosciamo però non fa una piega e si carica sulle spalle la sua squadra, portandoli ad una inesorabile sconfitta. 8 SWATCH

Armata
CAVANNA: Sta piano piano piano tornando in forma e la tripletta siglata questa partita ne è una prova. Non fa una piega sull’intervento killer del portiere avversario, anzi si incarica del rigore procurato e lo segna. Ottima partita. 7 FREDEZZA
CAVELLI: Parte fuori, ma dopo qualche minuto i suoi compagni con le maniere forti lo fanno accomodare in porta da dove la vista è sicuramente migliore, ma soprattutto la vista sulla cucina è perfetta. Non combina niente degno di nota. 6 UMILE
VERNASCA: Uno dei migliori come sempre tra le fila dell’armata, ma ma ma, c’è un ma, perché non segna neanche un gol. Probabilmente ancora segnato profondamente dal tunnel preso dal compagno di squadra Mandelli durante la partita di golden League Liverpoork- Santissima. Si scherza…. 7 ESTIGARRIBIA
PIGNANELLI: Autore di una doppietta, gioca quasi tutta la partita rasentando il crollo polmonare e cardiaco, ma quanto è prezioso per la sua squadra! 6.5 CUORE D’ORO
NINO: A nino piace danzare sul pallone, giocatore di una skillatezza impressionante. Si porta a casa il
pallone conteso con il capitano Cavanna segnando una tripletta. 7.5 NEYMAR DEL POSILLIPO
URBANO: Non parte benissimo, infatti il portiere dell’armata si dimentica le lenti a contatto e fa ritardare
l’inizio della partita di diversi minuti scatenando l’ira dell’arbitro. Una volta in porta però dopo pochi minuti, non vedendo arrivare tiri avversari si rompe le palle, mette i guanti a Cavelli ed esce fuori dando il meglio di se. Segna una doppietta, non male per un portier. 7 PORTIERE VOLANTE
MANDELLI: Non so perché ma quando gioca ad undici non è così lucido come sul campetto con la palla tra i piedi. Molto disinvolto, ma attento a non farsi male in vista della partita salvezza della Virtus Santissima. Dajeeee. 6.5 LUCIDO A BALLA