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In un torrido pomeriggio di inizio giugno, appena dopo pranzo mentre il mondo si affanna e sbuffa nelle sue quotidiane vicende, viene presa una scelta. L’aria è irrespirabile, il cemento getta folate di vento bollente sulle poche, coraggiose persone che lo calpestano. Ma nella vita serve coraggio; e così qualcuno entra in un anonimo negozio di casalinghi desolatamente vuoto. Le idee sono chiare, serve cercare un oggetto, un utensile. E allora lo sguardo si perde tra i mille marchingegni inventati dalla mente umana per rendere più agevole la vita. Cosa meravigliosa e ineffabile è la mente umana. Ma torniamo a noi.

Lo sguardo spaesato vaga e cade ora su frullatori, ora su ciotole e piatti, ora su oggetti dalla funzione sconosciuta e che l’agitazione del momento non consente di comprendere fino in fondo. Ma poi finalmente quei colori, quella forma. Ed è subito commozione.

Cucchiai in legno di faggio.

Probabilmente chi li ha creati non pensava a quello che il destino nel futuro avrebbe riservato ad uno solo di questi. C’è un disegno per ciascuno di questi arnesi ma per uno di questi il disegno è unico, irripetibile, magico. La mano scende sull’ammasso di cucchiai e, inconsapevole della portata del gesto che sta per compiere, ne sceglie uno. Ecco la scelta. E fu sera e fu mattina: Ottavo Giorno. Nasce il cucchiaio di legno 2019.

• Tratto da una storia vera

Più nostalgici di Operazione Nostalgia su Facebook. Più dittatoriali e incompetenti di chi ha fatto la squadra del secolo per i 100 anni del Piacenza. Una ristrettissima cricca di boss (attuali, passati e presunti) del Torneo del Campetto ha selezionato per voi 20 giocatori interni e 20 giocatori esterni tra cui potrete scegliere le vostre formazioni ALL STAR (8 giocatori ciascuna) che si sfideranno prima della finalissima del 16 giugno. Vecchi marpioni con millanta figli e capelli bianchi affiancati a rampanti protagonisti dei giorni nostri, per una parata di stelle degna della cornice di pubblico che solo il campetto sa regalare.

Tenete d’occhio il sito nei prossimi giorni e preparatevi al sondaggione studiando la Sacra Bibbia “Il Campetto dei miei sogni”. Una giuria soggettiva (cit. Giovanni Amerio) procederà allo spoglio dei voti e a decretare vincitori. Stay tuned…

Giovedì 13 giugno il Tdc è lieto di organizzare una serata dedica unicamente al Gentil Sesso. E proprio voi potrete essere le protagoniste! Iscrivetevi per ambire alla Ladies Cup 2019!Per iscriversi contatta:
Celo 338 908 6124
Ded 346 511 3128
Pancio 331 906 1410

Finalmente ci siamo: si apre l’attesissima fase finale. Prima di andare a vedere gli accoppiamenti per gli
ottavi del torneo maggiore e per il CDL, ripercorriamo insieme questi ultimi sette giorni di campetto.
Partiamo dai Gaudios, che di fronte ad un folto pubblico si illudono per poco di centrare la prima clamorosa qualificazione agli ottavi, salvo poi essere messi in riga nel finale di un match tesissimo dagli Sgrulli. Tanti complimenti comunque ai ragazzi diretti da Gobbi e Cristalli.

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La pioggia cade incessante sulla nostra povera città, ormai da tre settimane, tutto sembra fermarsi, la gente
alla fine della giornata corre a casa a scaldarsi le ossa e a rilassarsi sul divano. Ma c’è qualcosa che non può
bloccarsi, qualcosa che ancora preferiamo al divano e alla tv: il torneo del campetto.
E in effetti anche questa seconda piovosa settimana non ci ha risparmiato soddisfazioni: ci eravamo lasciati
con un tesissimo pareggio ottenuto dai Last Beach ai danni della chiacchieratissima Con Testa che aveva un
po’ deluso le aspettative: proprio da quel pareggio Marchesi and Company si sono voluti risollevare.
Busconi pare che entrando in campo abbia dichiarato “’Mo ci ripigliamm tutt quell’ ch’è nuostr!”,

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